Page 54 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
P. 54

50 | Permettetemi di presentarvi… il mercato azionario

Ad esempio, invece di pagare un quotidiano per divulgare informazioni
false, le società si facevano appoggiare da agenzie di rating per valutare
le performance di altre società, influenzando così l’opinione pubblica,
che le considerava affidabili. Ma le agenzie spesso erano stipendiate dalle
società valutate. A quanto pare il conflitto di interesse non infastidiva
nessuno.

   Il crollo del 1929, che ha avuto drastiche ripercussioni su tutto il
sistema finanziario degli Stati Uniti, ha causato un’inversione nel
rapporto tra Wall Street e il Governo. La conseguenza del crollo è stata
una pesante depressione economica di proporzioni epiche durata molti
anni, conosciuta come la Grande Depressione.

   Nonostante i vari cambiamenti, Wall Street è sostanzialmente rimasta
la stessa. Jesse Livermore ha operato a Wall Street dalla fine del XIX
all’inizio del XX secolo, il suo libro How to Trade in Stocks e la biografia
scritta da Lefèvre, Reminiscences of a Stock Operator, mostrano che, se
fosse ancora vivo, Livermore non avrebbe problemi a fare trading con
successo anche al giorno d’oggi.

   Sono passati ottant’anni dal crollo del 1929 e sembra che la lezione
di quel devastante evento sia stata dimenticata. Mentre scrivo questo
libro, si sta aprendo un nuovo capitolo nella storia di Wall Street, che
è stata investita dalla cosiddetta Crisi dei Subprime, una contrazione
del credito giunta come un fulmine a ciel sereno. Malgrado una ripresa
abbastanza rapida nei due anni che seguirono il momento peggiore,
non è ancora chiaro quale insegnamento se ne debba trarre. La crisi ha
colpito con forza l’intero sistema finanziario degli Stati Uniti, prima di
tutto Wall Street, tanto da far pensare che quest’ultima stia perdendo
preminenza sui mercati finanziari internazionali. Prima di piangere per
Wall Street, occorre esaminare come tutto è cominciato.

Wall Street è situata a New York, nel Lower Manhattan, e deve il nome a un
muro fatto costruire nel 1653 da Peter Stuyvesant, il governatore olandese
della città, che allora si chiamava New Amsterdam, per proteggere gli
abitanti della città dagli Indiani, così erano chiamati i nativi americani,
   49   50   51   52   53   54   55   56   57   58   59