Page 546 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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542 | Arrivano i demoni!
influenzano mentalmente ed emotivamente e hanno un impatto sulle
decisioni. Sono la prima e principale causa di ulteriori danni finanziari.
Imparate a conoscere la portata dell’effetto che le perdite hanno su di
voi e come affrontarle al meglio.
È semplice: detestiamo perdere!
La ricerca dimostra che l’impatto di una perdita è doppio rispetto a
quello di un profitto [DANIEL KAHNEMAN, AMOS TVESRKY, a cura
di. Choices, Values, and Frames. Cambridge University Press, New
York 2000]. Uno degli esempi del libro che preferisco è la scommessa
della moneta. Conduco spesso questo esperimento nel corso delle mie
conferenze: lancio una moneta e chiedo a un volontario se è disposto a
partecipare alla scommessa. Se il volontario indovina la risposta, gli darò
120 dollari, ma se il volontario sbaglia, me ne dovrà dare soltanto 100.
Nonostante il netto guadagno in caso di vincita, il 95% dei partecipanti
rifiuta di correre il rischio. Come mai? Perché detestiamo perdere 100
dollari più che guadagnarne 120. La ricerca ha inoltre dimostrato che la
maggior parte del pubblico sarà disposta a correre il rischio solo alzando
la posta a 200 dollari per la giusta risposta, rispetto ai 100 da pagare in
caso di errore (un rapporto di 2:1).
Perdere fa male
Il corpo umano è progettato per resistere al dolore. È quindi naturale
che neghiamo la perdita e speriamo per il meglio. Quando la speranza
non è logica, è ragionevole presumere che subiremo ulteriori danni.
Analizzando il portfolio dell’investitore medio, si troverà quasi sempre
un titolo che mostra una perdita del 50% o superiore.
A mio parere non c’è alcun motivo logico per permettere a un’azione di
causare una perdita del genere. Negare la situazione quando si manifesta
e continuare con un inspiegabile, a volte euforico, ottimismo è la causa
dei fallimenti di tale entità.
Un altro fenomeno interessante è il fatto che le azioni che subiscono le
maggiori perdite sono proprio quelle che l’investitore smette di seguire.
L’atteggiamento psicologico con cui molti trader inesperti gestiscono