Page 540 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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536 | Arrivano i demoni!
Il test dello scared money
Quando Tradenet aveva da poco avviato l’attività, fummo contattati da
un uomo di circa quarant’anni, che si presentò come David. Era sposato,
aveva un figlio piccolo e aveva fatto i compiti a casa, analizzato il sito di
Tradenet da cima a fondo, letto il materiale di studio, guardato i video e
aveva deciso che il suo futuro era nel trading azionario. Mentre parlavamo
David sembrava sicuro e determinato a farcela.
Era riuscito a mettere da parte circa 15.000 dollari da usare come
capitale iniziale per la sua attività e mi chiese di poter seguire il corso
successivo. Tuttavia fallì il test dello scared money. David non era proprio
portato per il trading intraday.
Il test dello scared money dimostra che dovete credere ciecamente nel
fatto che l’eventuale perdita della somma destinata al trading non avrà un
impatto significativo sulla vostra situazione economica e psicologica. Il
concetto di impatto significativo è ovviamente soggettivo, ma in linea di
massima posso dire che, se la perdita comporta la rinuncia alle vacanze
o l’impossibilità di far riparare subito l’auto in caso di guasto, allora non
avete superato il test.
David stava per operare con lo scared money. Avrebbe dovuto
assolutamente guadagnare dal trading per pagare l’affitto e mantenere
moglie e figlio, perciò le sue probabilità di successo erano limitate. Se
David avesse avuto un’altra fonte di guadagno o risparmi molto più
sostanziosi con cui coprire le spese nella fase di apprendimento, avrei
ritenuto più alte le sue possibilità di successo.
Se operate con lo scared money, non siete psicologicamente liberi
di lavorare bene. Il successo come trader deriva principalmente dalla
vostra condizione psicologica. Se state rischiando tutti i vostri risparmi
o, peggio, se prendete denaro in prestito dalla banca per fare trading,
il vostro destino è segnato in partenza. È vero che ho conosciuto una
manciata di persone che è partita con piccole somme che sono poi
costantemente cresciute, ma sono mosche bianche. Gran parte di noi
è destinata invece a vivere nel mondo reale. E lì non ci sono scorciatoie.
Il trading azionario può essere un’attività piacevole e stimolante e
all’inizio vi consiglio vivamente di considerarla come un hobby. Come