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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 59

contemporaneamente azioni di Cisco, IBM e Dell per un valore di miliardi
di dollari. Il calo scatenò la corsa alla vendita, portando alla fine a una
perdita del 9% nel corso dei successivi sei giorni di negoziazione.

IN I trader guadagnano dalle crisi! Alte fluttuazioni,
PILLOLE panico del pubblico e capacità di operare con
gli short sono strumenti importanti nelle mani
di un trader esperto.

La bolla era stata costruita intorno all’euforia che aveva raggiunto il
culmine con l’invenzione di nuovi modelli economici senza precedenti,
basati sulla penetrazione nel mercato invece che sui profitti, sui costi
non pubblicizzati e su altre innovazioni che rispondevano allo spirito
del periodo. Finché il denaro veniva fatto fluire verso il settore hi-tech,
in particolare alla luce dei bassi tassi d’interesse del 1998 e del 1999, il
boom continuò a progredire. Tra il 1999 e l’inizio del 2000, quando il
governo aumentò i tassi di interesse per sei volte consecutive, il denaro
divenne più costoso e i nuovi modelli economici cominciarono a crollare
come un castello di carte.

Al culmine della crisi, l’indice NASDAQ dei titoli tecnologici perse circa
l’80% del valore e l’indice S&P 500 circa il 46%. Come imprenditore nel
settore hi-tech e trader principiante, vissi in prima persona quella crisi.
Ottenni milioni di dollari dagli investitori per delle startup che fondai
e cavalcai gli alti e bassi di quel periodo da ogni possibile angolazione.
Furono anche gli anni in cui iniziai la mia attività di trader. Di certo devo
l’occasione della mia vita alla crisi delle dot.com, che mi lasciò senza
lavoro, come molti altri, e mi obbligò a cercare un’alternativa nel mondo
del trading azionario.

La Crisi dei Subprime. La contrazione del credito

La contrazione del credito, comunemente nota come la Crisi dei Subprime,
esplose nel mercato americano durante l’estate del 2007 e si sviluppò in
un clima di crisi mondiale. La sua battuta d’inizio si ebbe nel settembre
2008, con il crack della banca di investimento Lehman Brothers e la