Page 494 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI

490 | Gestione del rischio

IN Quando inizierete a tenere un diario delle attività,
PILLOLE accadrà una cosa incredibile: scoprirete che tutti
gli sbagli che fate rientrano in una tipologia
relativamente ristretta. Se vi accorgete di ripetere
sempre lo stesso errore, è ora di cambiare!

Mia moglie, senza saperlo, mi ha aiutato a capire che avevo bisogno di
un diario. Agli esordi della mia carriera commettevo uno degli errori più
comuni per i principianti: acquistavo al momento giusto, ma vendevo
ottenendo un profitto esiguo o subendo una grossa perdita. Ogni sera
raccontavo a mia moglie sempre la stessa storia: «Se solo avessi fatto in
questo modo… e non in quest’altro… avrei guadagnato molto di più…».
La cosa si ripeteva ogni giorno, finché non si è stancata di sentire come
avevo “quasi” guadagnato denaro. Lei, ma non io, vedeva chiaramente
che raccontavo sempre lo stesso errore, quello e sempre quello. Era il
momento di affrontarlo; era ora di cambiare.

Dopo aver cominciato a tenere un diario, è successa una cosa
interessante: ho scoperto che i miei sbagli rientravano in una gamma
limitata. Commettevo fondamentalmente gli errori classici di tutti i
principianti. Ma l’ho capito solo dopo avere iniziato a tenere un diario
di quel che facevo. Alla fine della giornata annotavo le mie operazioni di
trading e una volta alla settimana esaminavo i dati contenuti nel diario.
La maggior parte dei miei fallimenti derivava da una ristretta serie di
errori comuni ripetuti più volte.

Da quel punto in poi la strada per il successo è diventata più breve e
più semplice. Non dovevo far altro che eliminare quegli sbagli uno dopo
l’altro. La battaglia più dura e impegnativa, naturalmente, era psicologica.
Ma alla fine della prima settimana della mia guerra contro gli errori,
armato del mio fedele diario, avevo ottenuto risultati straordinari. Alla
fine della seconda settimana, ero certo di avere trovato il sistema migliore
e la lotta era diventata più facile. Dovevo solo tenere un diario. Tanto
semplice e altrettanto straordinario.