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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 491

Cosa annotare nel diario delle attività
• Data, ora e minuti della transazione. Ciò vi permette di studiare il

grafico dell’azione in un secondo momento.
• Simbolo dell’azione.
• Quantità di azioni acquistata.
• Direzione del trading (long, short).
• Prezzo d’ingresso stabilito.
• Prezzo d’ingresso effettivo.
• Motivo dell’ingresso (p.es. formazione tecnica; titolo di cui si parla

nel notiziario).
• Prezzo del primo target; prezzo effettivo del primo target.
• Prezzo del target finale; target effettivo.
• Punto di stop loss.
• Ora e minuti dell’uscita.
• Prezzo di uscita effettivo.
• Motivo dell’uscita (p.es. il prezzo ha raggiunto il target, il mercato

ha cambiato direzione).
• Risultato monetario (profitto/perdita, importo).
• Note: errori, cambio di direzione del mercato, ecc.

So che c’è chi si affida al registro delle attività del broker. Non
fidatevi soltanto di quello, perché non sarà mai sufficiente. Dovete
gestire la vostra lista, scritta a mano o su un file Excel, come preferite.
L’importante è che registriate ogni singola transazione che eseguite. Vi
garantisco che quando i risultati diventeranno chiari, sarete sorpresi
di scoprire che avete commesso solo un certo tipo di errori. Una volta
che avrete identificato i vostri errori tipici, sarete sulla buona strada
per eliminarli!

Tirare le somme
Ora dovete stabilire gli obiettivi. Non cercate di eliminare più di due errori
per volta. Se scoprite che tendete a commettere gli stessi cinque sbagli,