Page 449 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
P. 449
L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 445
Non tutti gli Stop Order sono ordini Stop Loss
Parliamo innanzitutto di terminologia. È importante capire la differenza
tra i vari tipi di ordini di stop, come lo stop limite, lo stop di mercato e così
via (riguardate la sezione sugli ordini di trading), e l’ordine di stop loss.
• Stop limite, stop di mercato e altri sono ordini di trading codificati e
disponibili su qualsiasi decente piattaforma di trading.
• Lo stop loss non è un ordine codificato. Non troverete le parole stop
loss in nessuna piattaforma di trading professionale. Il suo significato
è semplice: «Limita le mie perdite». Con quest’ordine, si stabilisce il
prezzo di uscita, se un titolo acquistato inizia a scendere.
• Diversamente dalla parola stop di stop loss, lo stop di stop limite, stop
di mercato, ecc. significa: «Metti in attesa». Perciò uno stop limite
significa: «Aspetta finché non sarà possibile eseguire un ordine limite
al prezzo stabilito».
• Non tutti gli ordini di stop loss hanno l’obiettivo di arginare le perdite.
In molti casi, si tratta semplicemente di un punto di uscita superiore
per un’azione in rialzo. Per esempio: avete acquistato un’azione a 30
dollari e inserito nel sistema uno stop loss a 29,70. Questo è un vero
e proprio stop loss. Ma se il prezzo fosse salito a 31 dollari e il vostro
stop loss fosse stato fissato a 30,70, è chiaro che non avreste subito
alcuna perdita, nel qual caso il termine più appropriato sarebbe
stato semplicemente quel che i trader chiamano uno stop, cioè un
punto d’arresto.
Impostare lo Stop Point
In fase di pianificazione del trading si dovrebbe già predisporre il punto
di uscita da una perdita, ma, come scopriremo tra poco, non sempre
siamo in grado di sapere a priori dove sarà. Tuttavia, pur non potendo
individuare con certezza l’uscita esatta, si può programmarla in anticipo.
Lo facciamo per due motivi: è corretto da un punto di vista professionale
ed è positivo dal punto di vista psicologico.