Page 412 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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408 | Negoziazioni vincenti
venti titoli principali di mercato in un determinato momento, molti dei
quali sono small cap.
Qual è il momento migliore per negoziare le Small Cap?
Potete negoziare le small cap nell’arco della giornata, ma il momento
che preferisco è durante la pausa pranzo, tra le 11:30 e le 13:30, ora di
New York. Le azioni normali “riposano”, perché i trader istituzionali sono
usciti a pranzo, mentre le small cap, che di solito vengono negoziate
dal pubblico, sono molto più attive e forniscono degli interessanti
trade trigger.
Qual è il punto d’ingresso nelle Small Cap?
Usate le formazioni riconosciute, in particolare i breakout e le inversioni,
come preferite. Scegliete l’azione in base alla volatilità e alle valutazioni
sul volume: cioè scegliete le azioni con volumi giornalieri non inferiori
al milione di quote. Dovete inoltre assicurarvi che ci sia uno spread
ragionevole, non inferiore ai 3 o 4 centesimi e un adeguato rapporto tra
rischio e rendimento.
L’indice di mercato per le Small Cap
Proprio come non negoziamo le azioni normali senza controllare
l’orientamento del mercato, rappresentata dal comportamento dello
S&P 500 intraday, non negoziamo neppure le small cap senza un
forte supporto del loro indice, chiamato Russell 2000, simbolo RUT$.
Proprio come usiamo lo SPY per seguire lo S&P 500, allo stesso modo
siamo assistiti dall’IWM, l’ETF Russell 2000. In realtà, quando una small
cap rompe in grandi volumi, la direzione Russell 2000 non avrà alcun
effetto su di essa. Se volete invece capire la natura delle small cap in una
particolare giornata e le relative probabilità di breakout, esaminate il
Russell 2000 per avere una panoramica della direzione e della forza di
questo particolare mercato. È evidente quindi che non usiamo il Russell
2000 allo stesso modo dello S&P 500, che è uno strumento intraday per
la certificazione dei breakout e dei breakdown e per prendere decisioni