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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 99

Il ruolo del professionista

Il ruolo dei professionisti è chiaro: prendono il denaro del pubblico in
molti modi creativi. Il loro principale vantaggio consiste nell’essere dei
professionisti: è il loro lavoro. Il pubblico, generalmente, arriva al lavoro
la mattina, risponde alle telefonate, invia email e crede che il proprio
denaro stia lavorando sodo. Il pubblico si guadagna da vivere perché ha
una professione, in cui ciascuno detiene un vantaggio che non ha nulla
a che vedere con il mercato dei capitali.

Lo stesso vale per i professionisti: conoscono il comportamento del
pubblico che subisce la pressione e vende istericamente quando il mercato
si avvicina a un ribasso e compra con entusiasmo quando il movimento
in rialzo è ormai consolidato e in procinto di cambiare.

Negoziare nel mercato azionario è la mia professione. È una professione
che non richiede conoscenze di economia, anzi meno ne sai meglio è,
ma piuttosto di psicologia. Come psicologo dilettante, so prevedere il
comportamento del pubblico, perciò se entrambi investiamo sul mercato,
è altamente probabile che sia io a uscirne vincitore. Esattamente come
non potrei fare il lavoro di un altro professionista, così altri professionisti
non potrebbero prendere il mio posto e il mio denaro.

I professionisti non sono semplici negoziatori di azioni, ma anche
gestori di fondi, banchieri d’investimento e qualsiasi altra figura in
grado di guadagnarsi da vivere col mercato dei capitali. Conoscono
modi creativi di prendere il denaro del pubblico, che amministrano
in cambio di spese di gestione, commissioni e altri tipi di guadagni,
senza mai promettere risultati! Guardando al passato, possiamo vedere
che negli ultimi vent’anni l’80% dei fondi gestiti a livello mondiale ha
fruttato ai clienti meno dei rendimenti dell’indice di mercato: in altre
parole, i gestori di fondi sanno che stanno prendendo invano denaro
dal pubblico, ma con ogni mezzo continuano a promettere: «Dateci i
soldi e tutto andrà bene».

Se ne può trarre una semplice conclusione, valida per qualsiasi
professione al mondo: il dilettantismo fa perdere soldi, la professionalità
li fa guadagnare. Il sogno che il denaro lavori per voi non è realistico e,