Page 400 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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396 | Negoziazioni vincenti
Nel 2010, con la borsa che raggiungeva picchi di prezzo nell’arco di
quattordici mesi e dopo otto settimane consecutive di inarrestabile
aumento dei prezzi, fui invitato in qualità di analista in un programma
televisivo di finanza. Mentre tutti gli altri prevedevano aumenti
continui, predissi un pullback del 10%. Il giorno dopo, il mercato
salì di un altro 1,1% e, in quello successivo, la ruota completò il giro.
Avevo indovinato! Nel giro di qualche giorno, il mercato scese dell’8%,
regalandoci una settimana di short sorprendentemente ricca. Nel fine
settimana, mi resi conto che il calo era stato estremamente netto e che
avrebbe dovuto almeno un po’ cambiare rotta. Per il fine settimana,
quindi, mi posizionai su tre titoli che stimavo sarebbero ritornati a
muoversi verso l’alto più di tutti gli altri: Apple (AAPL), Goldman
Sachs (GS) e TEVA. Attesi pazientemente l’apertura del trading del
lunedì e, un’ora prima, diedi un’occhiata alla situazione pre-mercato.
Non potevo credere a quel che vedevo sulla piattaforma di trading: il
mercato stava aprendo con gap up di dimensioni che non avevo mai
visto prima: 4.5%! Il gap mi portò in conto un guadagno pre-mercato
di 28.000 dollari! A quel punto mi cominciarono a sudare le mani e
il battito cardiaco accelerò: cosa fare in seguito? Vendere nel pre-
mercato o aspettare?
Vi ho già insegnato che in questa fase non dovete mai vendere, ma
piuttosto aspettare. Tuttavia mi chiesi se solo per quella volta non avessi
dovuto infrangere le mie stesse regole. Sarebbe bastato premere il tasto
di vendita e la pressione sarebbe svanita. E tutto quel denaro! Non
cedetti. Aspettai. Un’ora più tardi, circa dieci minuti dopo l’apertura
del trading, il guadagno salì a 36.000 dollari e lo bloccai quasi tutto.
Per la prima volta quel giorno, feci un respiro profondo. Non male per
un’ora di lavoro. Cosa sarebbe successo se fossi stato un trader alle
prime armi? Sono certo che non sarei stato in grado di sopportare la
pressione e avrei venduto prima dell’apertura del mercato. Ricordate
che gli acquirenti del pre-mercato acquistano in quella fase perché
credono in un prezzo di vendita migliore durante le ore di negoziazione
regolari. Di solito sono professionisti di altissimo livello e quasi sempre
hanno ragione.