Page 31 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
P. 31

L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 27

   Il ben oliato sistema accademico e il mercato azionario devono
autoalimentarsi e trovare una giustificazione alla propria ragion d’essere.
Non ce l’ho con il sistema, perché non si può contrastare la natura umana.
È abbastanza comprensibile che gli operatori cerchino di legittimare la
propria professionalità e di preservare la propria fonte di guadagno. In
privato, molti professionisti del settore ammetterebbero di non essere
capaci di prevedere gli andamenti futuri, ma non lo dichiarerebbero mai
in pubblico, perché una simile ammissione equivarrebbe ad annunciare
il fallimento dell’intero sistema. Non si fanno scrupoli ad assecondare
il sistema e continuano a rassicurare il pubblico con promesse vuote,
sperando in un colpo di fortuna che li aiuti a mantenerle.

   Cercare di prevedere il futuro è come viaggiare nella nebbia: da lontano
sembra fitta, ma si dirada man mano che ci si avvicina. Lo stesso vale per
il mercato dei capitali: quanto più a breve termine è la nostra previsione,
tanto più le cose ci appaiono chiare, benché non perfettamente nitide.
Se vi domandassi dove sarete fra sei mesi esatti, sareste in grado di darmi
una risposta precisa? Se invece vi domandassi dove sarete domani,
riuscireste con maggiore probabilità a darmi una risposta giusta.

   Anch’io sono così. Non so prevedere i movimenti futuri del mercato,
ma, in certi momenti, quando la nebbia si dirada un po,’ riesco a intuire la
direzione in cui si muove oppure che direzione una determinata azione
prenderà nell’arco di alcuni minuti, qualche ora o perfino qualche giorno.
Nei rari casi in cui la nebbia si dissolve del tutto, è addirittura possibile
fare previsioni per varie settimane a venire.

Il successo richiede un vantaggio competitivo

Per guadagnarsi da vivere è necessario possedere un vantaggio competitivo.
Qual è la vostra professione? Offrite qualche tipo di vantaggio competitivo?
Ne sono certo, altrimenti i vostri clienti si rivolgerebbero alla concorrenza.
La stessa cosa vale per il trading azionario: un vantaggio competitivo è
indispensabile!

   Fare trading equivale a gestire un’attività economica; in caso di
fallimento, dovete chiudere l’attività, licenziare il manager (in questo
caso il manager siete voi stessi) e trovare un’altra fonte di sostentamento.
   26   27   28   29   30   31   32   33   34   35   36