Page 226 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI

222 | Indicatori: la bussola del trader

domanda (venditori) sarà in genere superiore a un centesimo di dollaro,
il che rende arduo comprare e vendere al prezzo che desiderate. Per
esempio: avete comprato delle azioni che volete rivendere subito, ma
scoprite che siete costretti a farlo con una perdita considerevole, perché
l’offerta migliore è comunque troppo lontana dal vostro prezzo di acquisto.

Inoltre le azioni con volumi bassi non portano “sostanza” e la loro
liquidità in acquisto e in vendita, a qualunque prezzo, anche in presenza
di compratori, sarà relativamente contenuta. A causa dell’ampio spread
tra domanda e offerta e della mancanza di sostanza, anche un’unica
transazione importante può avere un impatto enorme sul prezzo
dell’azione, che potrebbe salire all’improvviso, a vostro vantaggio se
l’avete acquistata. Analogamente potrebbe scendere all’improvviso,
senza lasciarvi il tempo di vendere per evitare una perdita minima. Per
riassumere: le azioni con volume basso non sono per le persone poco
coraggiose o per quelle, come me, che non amano correre rischi eccessivi.

IN Col tempo sarete in grado di riconoscere la
PILLOLE maggior parte delle azioni con cui negoziate e
non avrete bisogno di verificare se rispettano i
requisiti di volume. Arriverete al punto in cui
simili verifiche vi serviranno soltanto per un
numero limitato di azioni.

Conclusione

Normalmente un day trader professionista non negozia con azioni che
hanno un volume medio inferiore a un milione di quote al giorno. Non
vi preoccupate: esistono migliaia di azioni con un volume giornaliero
superiore a questa cifra.

In sintesi: un trader professionista cerca azioni che in media negoziano
oltre un milione di quote al giorno e che hanno anche un volume più
alto del giorno precedente.

Dopo un’ora di trading, come posso sapere se il volume giornaliero
supererà il milione? Passate dal grafico con candele di cinque minuti