Page 273 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 269
molta importanza. Per farla breve, saltate la seguente spiegazione, se
vi dà fastidio!
• Il punto pivot (PP) è la media del prezzo più alto, del prezzo più
basso e del prezzo di chiusura della precedente giornata di trading.
Punto pivot = (Massimo + minimo + chiusura) / 3
Una volta trovato il pivot, lo usiamo per calcolare i punti di supporto
e di resistenza. Osservate che l’ordine dei risultati è importante.
• S1 è il primo livello di supporto (S) ed è il pivot raddoppiato, al quale
si sottrae il massimo del giorno precedente.
S1 = (PP x 2) – massimo
• R1 è il primo livello di resistenza ed è il pivot raddoppiato, al quale
si sottrae il minimo del giorno precedente.
R1 = (PP x 2) – minimo
• S2 e R2.
Una volta che il primo livello di supporto e di resistenza sono stati
calcolati, possiamo procedere allo stesso modo con il secondo livello
di supporto e di resistenza.
S2 = Pivot – S1 – R1
R2 = Pivot – S1 + R1
Riepilogo
Qual è il vero significato delle linee di supporto e di resistenza calcolate
rispetto alla precedente giornata di trading? Come per la sequenza di
Fibonacci, le linee pivot non avrebbero senso se i trader istituzionali e i
market maker non avessero fatto un uso crescente di questi metodi. Si
tratta nuovamente di una profezia che si autoavvera. L’uso originario dei
pivot è iniziato quando i floor trader ricevevano liste di punti pivot su
grafici cartacei all’apertura della sessione di trading. La natura del loro
lavoro richiedeva di muoversi continuamente, sgomitando e urlando
sopra le teste degli altri. Siccome non riuscivano a lavorare con i grafici
intraday, erano costretti a guardare un ticker numerico che scorreva
sugli schermi lungo le pareti della sala di trading. Cosa hanno fatto i
trader quando l’azione che possedevano è salita fino a uno dei punti