Page 253 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 249
adottato nelle opere d’arte e nelle costruzioni. È noto che Leonardo da
Vinci lo applicò in alcune delle sue opere più celebri, compreso il volto
della Gioconda.
Che connessione c’è dunque tra i conigli, l’arte, la cultura e il trading
azionario? Nel 1923 il trader Ralph Elliott pubblicò una teoria conosciuta
come il principio delle onde di Elliott. Non la descriverò in dettaglio,
perché non la ritengo rilevante per chi fa trading azionario a breve
termine, ma bisogna tener conto che, secondo questa teoria, i rapporti
standard tra le onde del mercato sono 38,2%, 50% e 61,8%, l’ultimo
dei quali sarebbe il numero aureo. Se siamo in grado di riconoscere
questo rapporto, ci aiuterà a valutare come sarà la prossima onda e a
determinare i giusti punti di entrata e di uscita. Da quel momento in
poi, il rapporto aureo è cresciuto d’importanza anche nel trading a
breve termine, come spiegherò più avanti.
La principale applicazione: la correzione dei prezzi
Il rapporto di Fibonacci si applica nella compravendita di azioni a
breve termine principalmente attraverso il calcolo della correzione
dei prezzi. Per esempio, prendete un titolo che ha toccato il massimo e
comincia a scendere. Dove incontrerà il supporto? Secondo il rapporto
di Fibonacci, lo troverà in più punti: quando scende del 31,2%, del 50%
e del 61,8% rispetto al massimo. Vale a dire, se l’azione è salita di un
dollaro, dovrebbe trovare un supporto significativo se e quando scenderà
di 31 centesimi, 50 centesimi o 62 centesimi di dollaro rispetto al suo
massimo. L’idea è che i trader aspettano la correzione di Fibonacci e
acquistano in base al presupposto che il punto di Fibonacci sia il punto
di supporto. L’opposto vale per un’azione con un trend ribassista che
inverte al rialzo.
Con buona pace dei molti appassionati di Fibonacci, devo ammettere
che molto spesso la manovra riesce, ma, come avrete capito dal tono
delle mie osservazioni, non sono un seguace di questo indicatore.
D’altra parte, non dovremmo mai discutere con gli acquirenti o i
venditori in paziente attesa del previsto punto di supporto, anche se