Page 37 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 33
Il trader è paragonabile al mercante d’arte: entrambi acquistano e
vendono per ricavare un profitto con cui vivere. I trader professionisti
acquistano azioni a un prezzo che ritengono basso, con l’intenzione di
rivenderle a un prezzo che ritengono alto. Anche loro possono sbagliare.
Ma un trader che conta più successi che errori può mantenersi con
questa professione. Diversamente dai trader, gli investitori non cercano di
guadagnarsi da vivere con il mercato, ma lasciano ad altri la gestione dei
propri fondi o li gestiscono da soli, nella speranza di ottenere rendimenti
positivi. Gli investitori possono migliorare o peggiorare la propria
situazione finanziaria nel lungo termine, ma non possono garantirsi di
poterci pagare i debiti a fine mese. Un trader pianifica in anticipo quanti
soldi rischiare in ogni transazione, mentre un investitore, nei periodi
difficili, può scoprire che il suo denaro è evaporato. Il trader può dormire
sonni tranquilli sapendo che la maggior parte del suo patrimonio è in
contanti, mentre un investitore è esposto alle fluttuazioni del mercato.
I trader operano con il fast money, il denaro rapido, gli investitori con
lo slow money, il denaro lento. 100 dollari in mano a un trader hanno lo
stesso valore di 100 dollari in mano a un investitore? Assolutamente no!
Quando il mercato azionario chiude l’anno con aumenti del 6%, i fondi
dell’investitore si conformano al trend annuale e per questo sono detti
slow money. I trader invece entrano ed escono dal mercato continuamente
durante le operazioni di trading quotidiano. Una variazione annuale
complessiva del 6% è il risultato di centinaia di giorni e decine di settimane
di trading, durante le quali si verificano aumenti e ribassi in percentuali
variabili. I trader seguono queste fluttuazioni e, diversamente dagli
investitori, usano i 100 dollari più e più volte. Il denaro dei trader è fast,
perché entra ed esce incessantemente dal mercato. Si potrebbe dire che
il denaro di un trader lavora più intensamente. Il denaro dell’investitore
è slow. Il fast money del trader cavalca lo slow money dell’investitore.
Fare trading è il mio mestiere, investire non lo è. Non nego la validità
degli investimenti, specialmente se si ha esperienza nel settore, ma non
ho conferma che ci si possa ricavare un reddito mensile. Credo che sia
saggio investire denaro se non sul mercato azionario, quanto meno nel
settore immobiliare. Ma è un campo di cui non ho esperienza.