Page 344 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI

340 | Negoziazioni vincenti

possibilità di successo. Mentre il consolidamento si estende, si può
quasi sentire l’energia che sale e aspetta solo di essere liberata!

Pianificazione e realizzazione

Il punto d’ingresso è semplice e chiaro: compriamo un’azione il cui
prezzo è salito di un centesimo al di sopra della formazione di breakout.

Più avanti impareremo che a volte si può acquistare addirittura prima
della rottura, se riteniamo che ci sia una forte probabilità che si verifichi.
Acquistare al breakout è un metodo molto comune di negoziazione,
ma richiede nervi d’acciaio, la concentrazione di un pilota di caccia e
competenze tecniche di alto livello.

Prima del breakout dobbiamo decidere il nostro prezzo target. Lo
stimiamo in centesimi, non in percentuale: ossia, di quanti centesimi
aumenterà il prezzo dopo il breakout? Un target si valuta integrando
la direzione e la forza del mercato con l’energia dell’azione nel giorno
del breakout e con la storia dei suoi breakout precedenti. La storia si
riferisce al suo comportamento intraday nell’arco dei due o tre giorni
precedenti.

È ragionevole supporre che, guardando indietro, non si tratti dell’unico
breakout negli ultimi giorni. Di quanti punti è salito nei breakout
precedenti? Da 20 a 40 centesimi o forse da 50 a 70? Ogni azione ha
la propria, unica “personalità” e dovrete conoscere “personalmente”
le vostre azioni. Per alcune, un breakout stupefacente significa pochi
centesimi, e quindi tendenzialmente non ci interesserà. Altre rompono
spesso con un range di decine di centesimi.

Qual è il volume dell’azione?

Un volume basso è pericoloso, perché rende più difficile realizzare profitti
rapidi. Di contro, i titoli che negoziano milioni di quote al giorno, come
Citigroup (C), tenderanno ad avere più difficoltà a muoversi e a rompere.
Cercheremo quindi i breakout in volumi di oltre un milione di azioni al
giorno, mentre ci interesseranno di meno i titoli che negoziano molti
milioni di azioni al giorno.