Page 155 - L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI
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L’UOMO CHE SUSSURRA AI MERCATI AZIONARI | 151
[3]. Se questo accade, aumentano la quantità di short, cioè, vendono
di più e si pongono tra coloro che creano la resistenza [3].
2. Altri trader, che non hanno approfittato della rottura, vedono che
l’azione sta scendendo e si dispiacciono di non essersi uniti alla festa.
Non eseguiranno vendite con il prezzo al suo minimo [2] perché «è
già sceso troppo», ma saranno lieti di effettuarle quando il prezzo
sarà tornato al punto di rottura [3]. Se succederà, faranno una vendita
e si porranno tra coloro che creano la resistenza [3].
3. L’ultimo gruppo che crea una resistenza sono i long trader, cioè i
trader che acquistano (in contrasto con gli short trader che vendono),
i quali credevano nell’azione e l’hanno comprata prima della
rottura, pensando che sarebbe salita. Perciò adesso si ritrovano
con un’azione perdente: la guardano mentre raggiunge un nuovo
minimo e si dispiacciono di non averla venduta prima della rottura.
Subiscono forti perdite, non riescono ad ammettere il proprio
errore e a vendere se il prezzo dell’azione è basso [2]. Pregano
che ritorni al suo punto di rottura [2], a cui potranno felicemente
vendere. Se succederà, anche loro si porranno tra i venditori che
creano la resistenza [3].
Riepilogo
Se un’azione sale fino al suo punto di retest [3], in genere trova una
resistenza creata dall’interesse comune di tutti coloro che operano sul
mercato in quel momento: i venditori. È questo comune interesse che
trasforma il supporto in resistenza.
Punti minimi e punti massimi
I punti minimi e massimi servono anche come aree di supporto e
resistenza, entrambi su grafici intraday e giornalieri.